Il 20 novembre la Giuria del Concorso ha premiato il documentario diretto da Alessandro Capitani con la seguente motivazione:
Affronta con leggerezza impietosa un tema molto caro ad alcune donne. Girato e montato con grande ironia e leggerezza, propone uno sguardo attento e amaro su come alcune donne e uomini affrontano le proprie insicurezze. Le riprese indagano i luoghi e gli abiti di rituali ormai consolidati con grande attenzione ai dettagli scenografici, indugiando con maestria sui volti, che tante informazioni ulteriori riescono a comunicare.
Per il sito del Concorso: